La Costituzione
Aristotele nella Politica sostiene la
politeia come la migliore forma di governo. La politeia è il saggio governo dei
molti, in cui i cittadini liberi siano sovrani, perché uguali tutti davanti
alla legge. Esiste giustizia, difatti, per Aristotele solo nel rispetto della
legge scritta. E la prima legge scritta dello stato è la Costituzione. La
politeia garantisce inoltre, allo stesso modo, i diritti dei più ricchi e
quelli dei più poveri. Mentre la democrazia, che ne rappresenta la
degenerazione, salvaguarda indebitamente i diritti dei più poveri nei confronti
dei più ricchi.
La
nostra Costituzione ribadisce, all’articolo 1 “L’Italia è una Repubblica
fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo che la esercita nelle
forme e nei limiti della Costituzione”.
Commentate
l’articolo 1 in riferimento alla contemporaneità e al pensiero espresso da
Aristotele nella Politica.
La sovranità in Italia in realtà non appartiene al popolo.
RispondiEliminaAnonimo: perché dici questo?
Eliminaappartiene ai rappresentanti del popolo..
Eliminai quali però non rappresentano affatto la volontà popolare.
EliminaAnonimo: quindi tu contesti l'uso della democrazia indiretta mi pare di capire...ma credi che si potrebbe andare ancora a votare direttamente, come facevano gli antichi greci per ogni questione? Non siamo un po' troppi?
EliminaI politici pensano sempre a loro interesse più che al quello del popolo.
RispondiEliminasolo perchè hanno un sacco di soldi e vivono bene..
EliminaSfociamo nell'ovvio e nel palese!
Eliminariguardo il primo articolo della coastituzione italiana, io credo sia un concetto molto importante. Inoltre pero' bisogna dire che questo articolo nn è seguito perfettamente alla lettere perche cmq attualmente la sovranita' nn appartiene al popolo....
RispondiEliminaè attualmente però la migliore forma di governo esistente, bisogna accontentarsi
EliminaInfatti la nostra è una democrazia INDIRETTA
EliminaPerché la sovranità non appartiene al popolo?
EliminaNo. Viva la revoluciòn!
Eliminala sovranità appartiene al popolo, ma molto spesso non la sa gestire
EliminaPerchè? Perchè la politica di oggi è basata sul /interesse proprio/ di ogni politico! Più che dei problemi dello stato ognuno pensa a se stesso!
EliminaAlexandra: secondo te oggi sono davvero rispettati i principi della democrazia, o no?
EliminaL'articolo 1 si rifà al pensiero di Aristotele,i tratti sono comuni e si può stabilire un rapporto tra loro. Il problema è il rapporto con la contemporaneità,non sempre c'è giustizia,che si tratti di legge scritta o uguaglianza davanti la legge.
RispondiEliminaCHISSA' QUANDO IL PRIMO ARTICOLO VERRA' SEGUITO ALLA LETTERA! ! ! CON LA POLITICA DI ADESSO FORSE TRA ... 10-15 ANNI..O FORSE MAI!
RispondiEliminail primo articolo NON VERRA MAI RISPETTATO!
EliminaSilvio: perché pensi questo?
EliminaPerché in fin dei conti l'unico modo per dare veramente il potere al popolo è la democrazia diretta che però è impraticabile.
EliminaTutti: molti vostri commenti ripetono il ritornello che di fatto la sovranità non appartiene al popolo. Perché pensate questo? Potete specificare meglio?
RispondiEliminaPerchè con tutti i problemi che ci sono lo stato mica va a diminuire lo stipendio dei più ricchi , va a colpire sempre le medie famiglie o anche le più povere!!! Ci sono molti fattori per dimostrarlo quindi i gesti e quello che succede al giorno di oggi lascia tutto /aperto/ ,senza che noi facciamo troppi commenti!
EliminaPerchè per instaurare una reale democrazia dovremmo chiedere ad ogni singolo cittadino.. non lasciandosi rappresentare dai singoli.
Eliminaperché la volontà popolare non viene rispettata dai cosiddetti rappresentanti del popolo.
EliminaPerché spesso e volentieri coloro che rappresentano il popolo pensano in primis ai loro interessi, curandosi ben poco dei desideri dei cittadini.
EliminaIo penso che il pensiero di Aristotele non può essere paragonato alla Costituzione... Aristotele ha vissuto in un momento davvero troppo diverso da quello in cui viviamo oggi... In ogni caso penso che avrei preferito vivere al tempo di Aristotele che al tempo di Maria De Filippi...
RispondiEliminaIo penso che il pensiero di Aristotele non può essere paragonato alla Costituzione... Aristotele ha vissuto in un momento davvero troppo diverso da quello in cui viviamo oggi... In ogni caso penso che avrei preferito vivere al tempo di Aristotele che al tempo di Maria De Filippi...
EliminaDavide: Aristotele parlava della politeia, ossìa del governo di tutti, ricchi e poveri, senza alcuna discriminazione a favore dei ricchi, ma nemmeno dei poveri...
EliminaIo penso che il pensiero di Aristotele non può essere paragonato alla Costituzione... Aristotele ha vissuto in un momento davvero troppo diverso da quello in cui viviamo oggi... In ogni caso penso che avrei preferito vivere al tempo di Aristotele che al tempo di Maria De Filippi...
EliminaCosa hai contro Maria de Filippi?
EliminaAnonimo: Maria de Filippi non è l'argomento della nostra conversazione...
EliminaSi ma secondo me il governo di tutti, nel suo vero senso, è un concetto che la mente umana non è capace di praticare... Almeno per adesso...
EliminaParadossalmente, secondo il modello di Aristotele, la democrazia non e' completamente conforme all'idea di giustizia.
RispondiEliminaInoltre se la politeia e' il saggio governo di molti, la democrazia essendo il governo del popolo non puo' comprendere sempre solo elementi definiti saggi.
Credo che la politeia sia una forma di governo da ammirare poiche' ha come punti cardine la giustizia generale (indipendentemente dalla posizione economica) e il mantenimento di uno stato previdente e saggio (se i singoli elementi che lo formano sono saggi, allora lo stato di conseguenza sara'tale).
Io penso che il pensiero di Aristotele non può essere paragonato alla Costituzione... Aristotele ha vissuto in un momento davvero troppo diverso da quello in cui viviamo oggi... In ogni caso penso che avrei preferito vivere al tempo di Aristotele che al tempo di Maria De Filippi...
RispondiEliminaIl governo dovrebbe appartenere ai più intelligenti e capaci.
RispondiEliminaHai proprio ragione!
EliminaNigro: e come li scegliamo i più intelligenti e capaci?
EliminaVIVA BERLUSCONI!
RispondiEliminaChessò, viva il mortadella Prodi !
EliminaConcordo.
EliminaCredo che la politica degeneri sempre di piu
RispondiEliminaNn credo che Aristotile sia nato.
RispondiEliminaciaooooooo
RispondiEliminadux mea lux
RispondiEliminaio nn penso nulla
RispondiEliminace ne eravamo accorti
EliminaTutti: Aristotele però parlava già di sovranità popolare, anticipando di molti secoli il primo articolo della nostra Costituzione.
RispondiEliminaprimo articolo che di nome è così ma di fatto i suoi valori attuali sono stati cambiati e resi vani dall'incapacità di chi governa..forse al tempo di Aristotele questa politica funzionava davvero in modo corretto,ma ora la sovranità non appartiene più a tutti..e questo perchè chi governa pensa per se stesso,non in riferimento a tutti..
EliminaAristotele ha dato le basi per un governo piuccheperfetto.
RispondiEliminaRoberta sei bella!!!
concordo
EliminaSiamo stupidi
RispondiEliminaStupido è chi lo stupido fa.
EliminaDio ma che libro di grammatica utilizzano alcuni???
RispondiEliminaE chi è Aristotele?
RispondiEliminaUn filosofo , in che mondo vivi? sotto terra
Eliminabastaaaaaaaaaaaaa
RispondiEliminaSi, si può dire che Aristotele era già avanti con il pensiero..
RispondiEliminaSi però siamo ritornati noi indierto , o almeno la nostra politica per alcuni aspetti!
EliminaAnonimo: bella riflessione, vogliamo esplicitarne il pensiero? In cosa Aristotele era più avanti di noi? In quali elementi siamo tornati indietro?
EliminaSi sono davvero bella
RispondiEliminaFATE PRIMA A NON SCRIVERE CHE AD /AFFERMARE/ CERTE COSE!
RispondiEliminad'elia stai zitto
RispondiEliminaSalvato è un difensore troppo forteeeeeeeee!!
RispondiEliminaAbbiamo deciso di offrirgli un contratto da 15M di € all'anno netti.
EliminaAccetto volentieri.
EliminaIl posto di autista è mio !
EliminaNo. Tu devi giocare con noi all'interclasse.
EliminaSmettetela e piuttosto ditemi dov'è il mare.
EliminaSiponto è più vicino di quanto pensi..
EliminaTanto vinciamo lo stesso perché io faccio 74 gol a partita.
EliminaAristotele ha colto nel segno il modello ideale per uno stato che possa perdurare nel tempo, e credo che sia anche uno stato che possa essere istituito ai giorni nostri.
RispondiEliminaLa completezza del suo pensiero e l'ideale di liberta' hanno formato uno stato che per alcuni aspetti supera di gran lunga l'idea di democrazia odierna.
No un attimo; non sono cosi' intelligente.....
Francesco: ritieni che sia possibile la politeia di Aristotele anche oggi? Pensi che sia già una realtà o ancora una mera utopia?
EliminaSalvato sei bono
RispondiEliminaFrancesco D'Elia: Almeno Aristotele pensava ad uno stato guidato in maniera /popolare/
RispondiEliminaIn maniera popolare, ma da un colletivo di persone sagge.
EliminaSALVATO TOO MAINSTREAM.
SMETTETELA SEMBRA DI STARE IN MEZZO AL MERCATO /VIRTUALMENTE PARLANDO/
RispondiEliminaVendo mele, pere, banane, pesche ecc. a prezzi convenientissimi.
EliminaIo penso che la Politeia di Aristotele sia giusta, cosi come il primo articolo della costituzione, il problema è che oggi sono troppi i favoritismi e le raccomandazioni per le persone ricche o che hanno conoscenze nel campo che a loro interessa, per cui non sempre il governo è di tutti, ricchi e poveri, senza alcuna discriminazione a favore dei ricchi.
RispondiEliminaPenso che sia molto utile al tempo di oggi, pero purtroppo è e restera solo un grande utopia
RispondiEliminaQuesto laboratorio è davvero interessante...
RispondiEliminaMi piacciono le polpette al sugo
RispondiEliminaresterà solo un ideale di Aristotele
RispondiEliminaEscape from monkeys è bellissima...e molto commerciale!
RispondiEliminaMi piace la banana
RispondiElimina8================D ti amo
EliminaMeglio una banana oggi, che Nunzia domani.
EliminaNunzia basta co sta storia, non fai neanche più parte della classe.
EliminaNon è vero mi vergogno ad ammetterlo ma amo le polpette al sugo
RispondiEliminaIo penso che la popolazione mondiale sia all'80% intelligente... Ma c'è chi la sa usare e chi invece no... E finchè ci sono persone che non hanno quel minimo di consapevolezza per trovare l'equilibrio... La democrazia sarà sempre qualcosa che non verrà mai intesa nel suo vero senso... La colpa è anche dei politici, ma anche di molti cittadini che sono ignoranti..
RispondiEliminaPurtroppo rimarrà per sempre un'utopia.
EliminaTutti: se ritenete che l'attuale democrazia sia discriminante nei confronti dei ricchi in che cosa, di preciso, pensate che ponga in essere tali forme di difformità? Insomma, sapete fare qualche esempio pratico, a proposito?
RispondiEliminaL'attuale, in senso pratico, non discrimina assolutamente i ricchi.
Eliminatutti: la stessa domanda è valida anche per la parte povera della società. Ritenete che ci siano delle leggi che mettono in posizione di eccessivo vantaggio i poveri sui ricchi? Quali sarebbero secondo voi?
EliminaEsempio ? Vanno sempre a togliere msoldi gagli stipendi degli operai e dalle pensioni degli anziani quando il governo non può più sostenere tutte le spese!
EliminaSecondo me cercare di creare una democrazia vera è solamente un utopia ma dovremmo cercare di migliorare ciò che abbiamo iniziando soprattutto con la lotta all'evasione fiscale.
EliminaAnonimo: in che senso non discrimina?
EliminaRitengo che l'attuale democrazia sia a favore dei ricchi. Basti pensare ai tagli della scuola pubblica in favore delle scuole private.
Eliminasoldi dagli* scusate
Eliminala democrazia è discriminante nei confronti dei pochi, se i ricchi sono in minoranza(come lo sono), è normale che non avranno molto potere decisionalea livello di voti
EliminaQualsiasi forma di governo, concettualmente giusta, è utopica in senso pratico, tutte sono basate su persone che agiscono in modo giusto e concerne ad una vita sociale, cosa inattuabile in senso pratico.
EliminaZompiamooooooooo
RispondiEliminadove?
EliminaTutti: cosa dovrebbe cambiare per voi per realizzare una vera democrazia?
RispondiEliminaquasi tutto
EliminaIl popolo, la gente.
EliminaEquilibrio tra ricchi e poveri,ad esempio
EliminaMolti più interessi per il popolo ... E' il benestare di noi tutti che conta...Rispettare al 100% il 1 articolo della costituzione!!!
Eliminale persone
EliminaIl pensiero con cui si sale al governo: Meno egemonia, ricchezza e potere personale, ma fare il bene per tutta la comunità e quindi anche per se stessi
EliminaLa mentalità tipica degli italiani, soprattutto quelli del sud.
EliminaCambiare noi stessi per poi cambiare la democrazia... Il cambiamento deve partire dalla massa... Per poi arrivare agli uomini di politica... è una reazione a catena...
Eliminail problema di base è che molti pensano che l'individuo non faccia parte della collettività... finché si penserà che i propri interessi siano sciolti da quelli della società in un certo senso l'individuo stesso non otterrà dei reali benefici, non una società con cui potersi confrontare
EliminaPenso che la democrazia del giorno d'oggi sia andata a donne di facili costumi quando Michael non è stato salvato dalla nomination del Grande Fratello 9.
RispondiEliminaSi scrive Maicòl
EliminaSencondo me dovremmo zompare.
EliminaChe scempietti non rispettate il mio nome e non rispettate neanche l'ideale di stato che ho contribuito a formare.
RispondiEliminaPOLITEIA STATE OF MIND.
L'avere a capo del nostro governo persone oneste e capaci di garantire allo stato una democrazia pulita.
RispondiEliminaINTELIGENZA E BUON'ANIMO ALLO STESSO TEMPO! IMPOSSIBILE!
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